Cliente Attivo

La Direttiva 2019/944 denominata per brevità “Direttiva Mercato Elettrico”, fa riferimento alla raccolta di norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica e al suo interno definisce la figura del “cliente attivo”.

Esso rappresenta come quel cliente finale o un gruppo di clienti finali consorziati che consuma o conserva l’energia elettrica prodotta nei propri locali situati all’interno di un’area delimitata o, se consentito da uno Stato membro, in altri locali, oppure vende l’energia elettrica autoprodotta o partecipa a meccanismi di flessibilità o di efficienza energetica, purché tali attività non costituiscano la principale attività commerciale o professionale.

In particolare, nei mercati energetici il consumatore di energia può agire sia in forma singola (cliente finale consumer) che aggregata (come autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente o i membri di Comunità Energetiche Rinnovabili) contribuendo allo sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili, grazie all’aumento di sensibilità e accettazione delle energie rinnovabili a livello locale e l’accesso a capitali privati aggiuntivi.

Pertanto l’autoconsumo consente una forma di nuovo engagement verso i clienti finali, sia dal punto di vista economico che culturale, permettendo alla comunità di energia rinnovabile di aumentare l’efficienza energetica delle famiglie e di contribuire a combattere la povertà energetica mediante la riduzione dei consumi.

Con il DM del 31 Dicembre 2020, il Ministero dello Sviluppo Economico definisce modalità e criteri di funzionamento del servizio a tutele graduali in vista del superamento del regime di “Maggior Tutela”, con l’avvio delle campagne informative per un ingresso consapevole dei cittadini/clienti finali nel mercato dell’energia e per promuovere il loro ruolo attivo nella transizione energetica.

Infatti, la strategia dell’Unione dell’energia ha riconosciuto il ruolo dei cittadini nella transizione energetica: in quest’ottica i clienti finali si assumono la responsabilità delle scelte energetiche, si avvalgono delle nuove tecnologie per ridurre il costo delle bollette e partecipano attivamente al mercato valutando correttamente le offerte commerciali e i servizi connessi.

Il cliente attivo è quindi, anche un cliente informato e consapevole che partecipando al mercato energetico riesce:

  • a consumare meno, pianificando interventi di efficienza energetica nella propria abitazione o sito produttivo
  • a spendere meglio, attraverso comportamenti più efficienti e scelte “green”
  • a produrre energia per far fronte ai propri bisogni energetici attraverso l’uso di impianti di generazione di energia rinnovabile, anche in regime di autoconsumo

Pertanto, nel nuovo scenario di partecipazione attiva per il cliente attivo, alla fornitura dei servizi di rete (vedi sezione “Unità Virtuali Abilitate”) ottimizzando la spesa energetica con pratiche efficienti di autoconsumo, si arriva a definire un nuovo ruolo:

  • Il Prosumer attivo (active Prosumer), che non si limita a produrre energia rinnovabile e a consumarne una data parte per i suoi bisogni in un dato intervallo di tempo (Autoconsumo istantaneo), poiché oltre a produrre energia, la scambia con la rete e la condivide con altre utenze, in un’ottica di “comunità”.

Tali utenti mantengono sempre i loro diritti di consumatori, compreso il diritto di avere un contratto con il fornitore di loro scelta e di cambiare fornitore.

Sistemi di Accumulo dell’energia elettrica (BESS)Incentivi FER

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